Tram di Padova – linea SIR1 e diramazione verso Fiera

translohr Padova

 

Costituisce il primo esempio in Italia di tram leggero su gomma. La linea è in esercizio dal 2006 sulla direttrice Guizza-Pontevigodarzere ed ha uno sviluppo di 10 km con frequenza fino a 5 min. La capacità di trasporto è pari a ca. 1.800-2.000 passeggeri/ora per senso di marcia. La dotazione complessiva è pari a 14 mezzi SIR1 Translohr a tre casse (L = 25 m). La rotaia serve da guida e viene alloggiata in una canaletta in c.a. La marcia delle ruote gommate avviene su soletta in c.a. L’alimentazione è elettrica aerea unifilare; essa è assente nel tratto vincolato di Prato della Valle, ove il funzionamento avviene a batteria. Le fermate sono attrezzate con pensiline di attesa; è consentito l’incarrozzamento a raso in assenza di barriere architettoniche. Il tracciato è dotato di due capolinea con parcheggi scambiatori ed attestamento degli autobus e del trasporto ciclistico. Il tram è dotato di deposito. Le opere d’arte maggiormente significative sono il cavalcavia Borgomagno ed il sottopasso dell’autostrada A4.

Nell’anno 2012 il consorzio Metrobus scarl ha commissionato a SN la progettazione definitiva di un tratto aggiuntivo di ca. 1 km per collegare la stazione RFI di Padova con il comparto della Fiera.

Committente: Consorzio Mantegna per APS Padova

Prestazioni Studio Novarin sas: progetto definitivo ed esecutivo (incluse varianti progettuali), progetto di officina, assistenza per l’omologazione tecnica dei mezzi presso il Ministero delle Infrastrutture

Stato: Realizzato

Data: 2002-2007

Importo: 100 mln € ca